Sulla Trevor James c'è sempre stata un po di confusione.
La mia memoria storica mi dice che sicuramente è stata fondata in Inghilterra sul finire degli anni 70 e hanno iniziato e continuato lì la produzione almeno fino a tutti gli anni 80 e forse anche 90.
Quando la richiesta dei loro strumenti ha iniziato a diventare molto alta perchè richiesti dal mercato Nord Americano i flauti "sfornati" in Inghilterra non era più sufficiente. Quindi intorno il 2005 (forse anche prima) sono subentrati i cinesi nella veste della Gemstone Musical Instruments (con base americana ma che facevano produrre gli strumenti in Cina e poi importati). Quest'ultima proprietaria anche dei marchi Gemeinhardt, Brio! ed in qualche modo intrallazzata anche con Sankyo (o almeno così dichiaravano! probabilmente solo a livello distributivo).
Quindi Trevor James ha iniziato ad avere una produzione massiva in Cina per poter soddisfare il mercato mondiale, pur manentendo il quartier generale in Inghilterra.
Perciò qualche legame con Sankyo c'era o c'è stato. Ovviamente la testata non è assolutamente una Sankyo. Probabilmente qualcosa che la ricorda.
In ogni caso non mi pongo il problema. È un prodotto che non mi piace. Non fa proprio schifo come alcuni catorci da 100 Euro ma non è neppure un flauto che consiglio. L'ultimo Trevor James che un mio alunno ha comprato (circa 400 Euro..quindi non costava neppure pochissimo) suonava male con i tamponi...segnati e sfondati (esattamente come detto da Paolo). Note basse non uscivano per niente in quanto il tampone del Re# sfiatava alla grande. E come se non bastasse dopo un po si è dissaldato il trombino.
Per me, neppure li controllano una volta che i flauti arrivano in Inghilterra. O lo fanno all'acqua di rose. Purtroppo quando si devono vendere migliaia di flauti all'anno, il risultato è questo!