I concerti consegnati erano due. Quindi quelli che già conosciamo:
- KV314 era una rielaborazione di quello per oboe in Do maggiore, scritto per il virtuoso Ferlendi , quindi da ritenere come un'opera salisburghese, non concepita nel nuovo clima culturale vissuto dal compositore a Mannheim.
- KV313 è stato scritto a Mannheim quindi pensato per la straordinaria orchestra di quella città e porta traccie di un gusto Sturm und Drang per i contrasti esasperati, per un'espressività intensa e sentimentale.
Da notare come Mozart in quel momento pensasse al flauto ad una chiave. Cioè lo stesso che suonava Wendling, anche se in quel periodo esistevano già flauto con tre chiavi supplementari (Fa, Sol#, Si)