Il Fa# acuto

Frankie

New member
22 Agosto 2019
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come già scritto, dalla scorsa estate ho iniziato a prendere lezioni di flauto traverso. Sto facendo passi da gigante e l'insegnante mi sta già spingendo a studiare l'ottava acuta. Non ho alcun problema con il Sol ed il Fa, però il Fa# proprio non lo digerisco.
Sono io a trovarlo difficile, oppure confermate anche voi che è una nota piuttosto ostica?
Lo suono con indice-anulare-pollice mano sinistra, e poi medio oppure anulare mano destra. È corretto?

Grazie
 
Tranquillo! Il Fa# acuto è una nota abbastanza difficile per la maggior parte d noi. Le posizioni che usi sono corrette.
Ti dico solo di stare attento a non premere anche la leva del Sib (quella azionata dal pollice). Il Fa# acuto è l'unica nota che non suona se si preme anche quella leva.
Ti consiglio anche di effettuare qualche esercizio con il Trevor Wye Practice Book for the Flute Volume 1: TONE
Ha una sezione che si chiama "Gnome" che si focalizzata proprio sul passaggio Mi-Fa#. Mi è stato molto d'aiuto.
 
come già scritto, dalla scorsa estate ho iniziato a prendere lezioni di flauto traverso. Sto facendo passi da gigante e l'insegnante mi sta già spingendo a studiare l'ottava acuta. Non ho alcun problema con il Sol ed il Fa, però il Fa# proprio non lo digerisco.
Sono io a trovarlo difficile, oppure confermate anche voi che è una nota piuttosto ostica?
Lo suono con indice-anulare-pollice mano sinistra, e poi medio oppure anulare mano destra. È corretto?

Grazie
Anulare mano destra
 
Buona giornata a tutti.... Vedo che il problema del Fa# 3^ è sentito da diverse persone.... viene raccomandato di farlo con l'anulare e non col medio se non per brevi passaggi (ma Peter Wastall nel suo metodo in inglese invece indica come più pronto il Fa#3^ con il medio, che dovrebbe essere di ripiego...)... io avevo questo problema ora attenuato per via dei suggerimenti avuti qui da Nico, ma ho ancora problemi che riguardano i passaggi dell'8^ bassa, che trovo piuttosto ostica (sto provando a suonare ciò che allego .... ancora non riesco a focalizzare la giusta posizione della mano destra e del labbro, perchè queste 3 battute mi vengono una volta SÌ e una NO....... )
Condivido volentieri esperienze e suggerimenti....
DANNATE NOTE GRAVI.jpg
 
Buona giornata a tutti.... Vedo che il problema del Fa# 3^ è sentito da diverse persone.... viene raccomandato di farlo con l'anulare e non col medio se non per brevi passaggi (ma Peter Wastall nel suo metodo in inglese invece indica come più pronto il Fa#3^ con il medio, che dovrebbe essere di ripiego...)... io avevo questo problema ora attenuato per via dei suggerimenti avuti qui da Nico, ma ho ancora problemi che riguardano i passaggi dell'8^ bassa, che trovo piuttosto ostica (sto provando a suonare ciò che allego .... ancora non riesco a focalizzare la giusta posizione della mano destra e del labbro, perchè queste 3 battute mi vengono una volta SÌ e una NO....... )
Condivido volentieri esperienze e suggerimenti....
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Per il Fa# acuto sei e sarai in ottima compagnia. Ci siamo passati tutti. Idem per il Sol# acuto.
Non ti fissare su posizioni di ripiego o meno. L'importante è che suoni bene e soprattutto sia INTONATO! Dipende anche se devi fare un Forte o un Piano.
Sicuramente per il Forte ti consiglio il dito medio in quanto la posizione del Fa# eseguita con il medio è calante quindi se lo suoni forte alzi naturalmente l'intonazione.

Riguardo invece il passaggio dell'ottava bassa che hai allegato, per me devi scendere a compromessi.
Dipende dalla velocità. Se vuoi eseguirlo veloce, normale che non puoi far scivolare continuazione il mignolo da un tasto all'altro per suonare il Mi-Do# e poi di nuovo Do#-Re#. Bisogna operare delle scelte.
Ovviamente ogni qualvolta c'è il Re# il mignolo ci vuole.
Se c'è un passaggio Do#-Re# o viceversa devi far scivolare il mignolo e non c'è alternativa.
Però quando c'è Mi-Do# puoi posizionare il mignolo già sul Do# e così te lo ritrovi pronto (anche quando suoni il Mi).
 
FALAUX GRAZIE...!!! ma vista la tua disponibilità e per la tua esperienza di docente, in merito alle note gravi vorrei sapere se (come mi ha scritto su WhatsApp una giovane docente di scula media, e che cito testualmente) è «essenziale la posizione delle dita della destra, che devono essere ortogonali allo strumento, la spalla destra deve stare bassa, il flauto deve stare diritto e il mignolo deve stare arcuato perchè scivola meglio e il trombino deve essere in linea coi tasti» .... Avevo letto tempo fa dei suggerimenti qui nel forum da parte di chi se ne intende, ma non ricordo di aver trovato queste raccomandazioni di cui mi scrive lei..... forse ho capito o forse no, non saprei. ma chiedo ancora lumi...
 
FALAUX GRAZIE...!!! ma vista la tua disponibilità e per la tua esperienza di docente, in merito alle note gravi vorrei sapere se (come mi ha scritto su WhatsApp una giovane docente di scula media, e che cito testualmente) è «essenziale la posizione delle dita della destra, che devono essere ortogonali allo strumento, la spalla destra deve stare bassa, il flauto deve stare diritto e il mignolo deve stare arcuato perchè scivola meglio e il trombino deve essere in linea coi tasti» .... Avevo letto tempo fa dei suggerimenti qui nel forum da parte di chi se ne intende, ma non ricordo di aver trovato queste raccomandazioni di cui mi scrive lei..... forse ho capito o forse no, non saprei. ma chiedo ancora lumi...
in via teorica credo sia corretto. Anche se io ormai vado "ad occhio". Per il mignolo, dipende anche dalla mano del flautista. Non sempre è possibile.
Detto questo si vedono molti professionisti (anche famosi) mantenere posizioni strane sia del busto che delle mani (per non parlare delle labbra). Eppure suonano molto bene.
Non ho ben capito cosa significa "il trombino deve essere in linea con i tasti". Per me la posizione corretta del trombino è girarlo in modo da raggiungere comodamente le leve del Re# e Do-Do# con il mignolo.
 
Confermo, Falaux..... e ho anche trovato questo foglio di tips (credo siano di Trevor Wye) che appunto insiste sulla corretta posizione della spalla e della mano destra, che allego come immagine ove dovesse servire a qualcuno..... circa il trombino concordo con te al 100%
TIPS.jpg
 
L'impostazione dell'aspirante flautista durante le prime lezioni è compito difficile e di grande responsabilità.
Soprattutto quando l'allievo è ancora in tenera età.
Per non parlare poi della corretta impostazione della boccola sul mento, delle labbra. A volte è una vera e propria sfida. Ci vuole "tempo, pazienza e lavoro intelligente" da entrambe le parti (allievo e maestro).

Riguardo la posizione della mano/spalla destra sono d'accordo sul fatto che la spalla destra non debba essere alzata, però bisogna anche stare attenti che il polso non sia troppo piegato in basso. Spesso vedo flautisti alle prime armi che tengono il polso troppo piegato e di conseguenza il pollice completamente a sinistra. Il bello è che quando chiedo loro come fanno a tenere la mano in quel modo, loro rispondono: "ma io sto comodo, non mi fa male!" (quindi non hanno neppure voglia di correggersi). Mah!! Il problema è che saranno anche comodi però è bruttissimo da vedere oltre che avranno grossi problemi quando si tratterà di eseguire passaggi più complicati in futuro (semmai decideranno di continuare)
 
Rampal, ottimo commento, e anche efficaci suggerimenti, io so bene cosa significa avere errori iniziali di impostazione che poi è durissimo rimuovere, e aggiungo che si parla sempre troppo poco di postura corretta delle mani delle braccia delle dita e della boccola, mentre invece sono cose importanti per il bel suono
 
POST SCRIPTUM = STO RILEGGENDO PER LA 3ª VOLTA IL LIBRO DI NICOLA, E OGNI VOLTA CI TROVO COSE CHE ALLA PRIMA LETTURA ERANO "SCAPPATE" DALL'ATTENZIONE.... POICHÉ CREDO CHE SIA UN'OPERA CHE PROBABILMENTE SERVE UN POCO A TUTTI, ILTRE CHE ESSERE SCRITTA CON IMPEGNO E ANCHE UN CERTO ENTUSIASMO, VORREI SAPERE SE QUALCUNO DEL FORUM HA COMMENTI IN MERITO, COSÌ DA SCAMBIARCI OPINIONI E PARERI...