Curiosità per revisione flauto

GiulyLastella

Member
22 Ottobre 2023
5
0
Salve a tutti, sono nuova, avrei una domanda, ma prima di esporvi il mio caso vorrei sapere se qui c'è la regola di presentarsi prima di postare, se no ok se si scusate, provvedo subito se mi dite dove?Grazie!
Allora, inizio a spiegarmi:io possiedo uno Yamaha YFL221 acquistato nel 2009(quello con le chiavi non in linea e senza Mi snodato), il classico da studio insomma, so che ad oggi viene considerato uno strumento barbonata ma io non potevo e non posso tutt'ora permettermi di meglio e comunque indipendentemente dal livello abbiamo passato assieme avventure bellissime, da animazioni in case di riposo a tanti anni nella banda del paese, le nostre soddisfazioni e i nostri momenti di gloria li abbiamo avuti.
Poi, purtroppo, nel 2016 per cause di forza maggiore totalmente indipendenti dalla mia volontà sono stata costretta ad abbandonare lo strumento, adesso però tutti questi problemi sono risolti e potrei riprendere a suonare ma c'è un problema, come potete ben immaginare(e come immaginavo io appena ho ripreso in mano il flauto) essendo stato inattivo per anni e avendo avuto la sua prima e unica revisione nel 2011 avrebbe bisogno di un bell'intervento!
Vi descrivo in breve cosa succede:le prime due ottave hanno un suono roco, sfiatato, cupo...il do basso e il re basso vengono quando gli pare, e per il passaggio dalla prima alla seconda ottava, cosa che prima mi veniva naturalissima e automatica faccio una fatica immane, al punto che le labbra mi fanno malissimo, mentre la terza ottava, che arriva solo fino al la, del si e del do non se ne parla, è acutissima e molto fischiante, una cosa da spaccare le orecchie.
Le chiavi e la meccanica in generale mi sembrano normali, non noto indurimento e rumori strani, le viti sono ben strette(anche perché ho il cacciavitino apposta)e dentro non mi sembra rovinato, per quanto riguarda i tamponi, qualcuno è un poco sfogliato ma di gonfi e sfilacciati non ce ne sono, chiudono ancora bene, il sughero nella testata è perfettamente centrato, la boccola è ben saldata, ultima cosa ma non meno importante, non mi è mai caduto e nemmeno ha sbattuto contro qualcosa, non l'ho mai lasciato vicino a finestre, termosifoni e fonti di calore e di freddo varie, non l'ho mai bagnato, e ogni volta che finivo di suonare l'ho sempre smontato asciugato e ripulito coi feltri e le cartine varie, mai lasciato in giro montato oltre il tempo di esercizio, sono sempre stata maniacalmente attenta nei suoi confronti, ora la mia domanda è:
Non vi chiedo di farmi la diagnosi precisa perché immagino che per avere il verdetto andrebbe visto di persona(anche se in caso qualche idea del guasto ce l'abbiate potete pure espormela), vorrei, gentilmente, solo sapere se avete un'idea di quanto mi verrebbe a costare approssimativamente, essendo che non navigo nell'oro e quindi devo valutare se posso portarlo(cosa che desidero con tutta me stessa:rolleyes:)o aspettare ancora un pò...So che potrei chiedere direttamente nel posto a cui intendo portarlo, chiamando naturalmente, dato che non è propriamente dietro l'angolo, però qualora mi sparasse una somma enorme mi sentirei a disagio, per come sono fatta, ad informarmi e poi non andare!Inoltre non è detto che sappiano rispondermi perché intendo portarlo in un magazzino musicale(dove so che fanno revisioni)e sicuramente parlerei con qualche commesso che non è detto che sappia, so che magari dovrei portarlo da un accordatore privato ma oltre a non conoscerne quel magazzino è il più accessibile da dove abito io e me ne avevano parlato benissimo ai tempi della banda, quindi ovvio che propenda per quel posto!
Quindi nulla, se avete un'idea del prezzo di una simile operazione(temo dovranno lavorarci parecchio ahimé, povera amica mia)questa è la mia curiosità!
Penso che sia tutto, se poi avete qualche domanda o volete delle foto dello strumento basta chiedere, nessunissimo problema!
Grazie ancora a chi risponde!:giggle:
 

Larrieu

Costruzione e Manutenzione
Staff Forum
4 Luglio 2019
170
5
Salve a tutti, sono nuova, avrei una domanda, ma prima di esporvi il mio caso vorrei sapere se qui c'è la regola di presentarsi prima di postare, se no ok se si scusate, provvedo subito se mi dite dove?Grazie!
Allora, inizio a spiegarmi:io possiedo uno Yamaha YFL221 acquistato nel 2009(quello con le chiavi non in linea e senza Mi snodato), il classico da studio insomma, so che ad oggi viene considerato uno strumento barbonata ma io non potevo e non posso tutt'ora permettermi di meglio e comunque indipendentemente dal livello abbiamo passato assieme avventure bellissime, da animazioni in case di riposo a tanti anni nella banda del paese, le nostre soddisfazioni e i nostri momenti di gloria li abbiamo avuti.
Poi, purtroppo, nel 2016 per cause di forza maggiore totalmente indipendenti dalla mia volontà sono stata costretta ad abbandonare lo strumento, adesso però tutti questi problemi sono risolti e potrei riprendere a suonare ma c'è un problema, come potete ben immaginare(e come immaginavo io appena ho ripreso in mano il flauto) essendo stato inattivo per anni e avendo avuto la sua prima e unica revisione nel 2011 avrebbe bisogno di un bell'intervento!
Vi descrivo in breve cosa succede:le prime due ottave hanno un suono roco, sfiatato, cupo...il do basso e il re basso vengono quando gli pare, e per il passaggio dalla prima alla seconda ottava, cosa che prima mi veniva naturalissima e automatica faccio una fatica immane, al punto che le labbra mi fanno malissimo, mentre la terza ottava, che arriva solo fino al la, del si e del do non se ne parla, è acutissima e molto fischiante, una cosa da spaccare le orecchie.
Le chiavi e la meccanica in generale mi sembrano normali, non noto indurimento e rumori strani, le viti sono ben strette(anche perché ho il cacciavitino apposta)e dentro non mi sembra rovinato, per quanto riguarda i tamponi, qualcuno è un poco sfogliato ma di gonfi e sfilacciati non ce ne sono, chiudono ancora bene, il sughero nella testata è perfettamente centrato, la boccola è ben saldata, ultima cosa ma non meno importante, non mi è mai caduto e nemmeno ha sbattuto contro qualcosa, non l'ho mai lasciato vicino a finestre, termosifoni e fonti di calore e di freddo varie, non l'ho mai bagnato, e ogni volta che finivo di suonare l'ho sempre smontato asciugato e ripulito coi feltri e le cartine varie, mai lasciato in giro montato oltre il tempo di esercizio, sono sempre stata maniacalmente attenta nei suoi confronti, ora la mia domanda è:
Non vi chiedo di farmi la diagnosi precisa perché immagino che per avere il verdetto andrebbe visto di persona(anche se in caso qualche idea del guasto ce l'abbiate potete pure espormela), vorrei, gentilmente, solo sapere se avete un'idea di quanto mi verrebbe a costare approssimativamente, essendo che non navigo nell'oro e quindi devo valutare se posso portarlo(cosa che desidero con tutta me stessa:rolleyes:)o aspettare ancora un pò...So che potrei chiedere direttamente nel posto a cui intendo portarlo, chiamando naturalmente, dato che non è propriamente dietro l'angolo, però qualora mi sparasse una somma enorme mi sentirei a disagio, per come sono fatta, ad informarmi e poi non andare!Inoltre non è detto che sappiano rispondermi perché intendo portarlo in un magazzino musicale(dove so che fanno revisioni)e sicuramente parlerei con qualche commesso che non è detto che sappia, so che magari dovrei portarlo da un accordatore privato ma oltre a non conoscerne quel magazzino è il più accessibile da dove abito io e me ne avevano parlato benissimo ai tempi della banda, quindi ovvio che propenda per quel posto!
Quindi nulla, se avete un'idea del prezzo di una simile operazione(temo dovranno lavorarci parecchio ahimé, povera amica mia)questa è la mia curiosità!
Penso che sia tutto, se poi avete qualche domanda o volete delle foto dello strumento basta chiedere, nessunissimo problema!
Grazie ancora a chi risponde!:giggle:
Ciao Giusy,

perchè barbonata? assolutamente la serie 200 Yamaha comunque era e resta uno dei flauti più affidabili della categoria.
L'unico problema era e resta la tamponatura poco consona al prezzo dello strumento (comunque con gli ultimi modelli è notevolmente migliorata).

Faccio alcune osservazioni su alcune cose che scrivi (ma senza vedere lo strumento dal vivo è difficile dare un responso certo perchè potrebbe dipendere da molti fattori)

do basso e il re basso vengono quando gli pare
problema di tamponatura

il passaggio dalla prima alla seconda ottava, cosa che prima mi veniva naturalissima e automatica faccio una fatica immane, al punto che le labbra mi fanno malissimo, mentre la terza ottava, che arriva solo fino al la, del si e del do non se ne parla, è acutissima e molto fischiante, una cosa da spaccare le orecchie.
devi schiacciare molto con le dita sui tasti per fare uscire i suoni?

Considera che se sono i tamponi (la Yamaha purtroppo installa quelli più morbidi di feltro tessuto, e chi ti dice il contrario non sa di cosa sta parlando) difficile rispessorarli. Molti riparatori seri specializzati in flauto, si rifiutano di riparare Yamaha serie 200 messi male proprio perchè dovrebbero poi chiederti parecchi soldi per il lavoro e si sentirebbero in imbarazzo, visto che arriverebbero quasi al valore dello strumento.
Poi ci sono i riparatori (soprattutto quelli dei negozi tuttofare non specializzati) che ti fanno un lavoro pessimo perchè si limitano a scaldare i tamponi per tracciarli e sagomarli al caminetto. Ma è una presa in giro perchè dopo qualche settimana torneranno al punto di partenza o quasi.

Attenzione quindi perchè rischi di buttarci solo soldi se non vai da tecnici competenti.

Quindi il mio consiglio spassionato è di comprarne uno nuovo. Hai molta scelta:
- un Yamaha nuovo (gli ultimi modelli sono mooolto migliorati rispetto al passato)
- un Pearl
- Jupiter

Se non hai problemi con l'acquisto on-line come migliore alternativa qualità/prezzo però ti suggerisco il Briccialdi 203 o il J200. Soprattutto il primo rappresenta numerosi passi avanti rispetto al tuo Yamaha. Se poi sei vicina ad uno dei loro laboratori, puoi anche andare a comprarlo di persona.
 

GiulyLastella

Member
22 Ottobre 2023
5
0
Ciao Giusy,

perchè barbonata? assolutamente la serie 200 Yamaha comunque era e resta uno dei flauti più affidabili della categoria.
L'unico problema era e resta la tamponatura poco consona al prezzo dello strumento (comunque con gli ultimi modelli è notevolmente migliorata).

Barbonata perché trattandosi di un flauto da studio ad oggi viene snobbato malamente da chiunque, persino da chi ha appena iniziato a suonare, io comunque gli voglio bene al mio strumento indipendentemente dalle opinioni altrui lo adoro, mi ha regalato milioni di soddisfazioni, inoltre in banda eravamo in 6 ed eravamo in 4 ad averlo, ed era perfettissimo!

Faccio alcune osservazioni su alcune cose che scrivi (ma senza vedere lo strumento dal vivo è difficile dare un responso certo perchè potrebbe dipendere da molti fattori)


problema di tamponatura

eppure quei tamponi sono in buono stato e chiudono bene
devi schiacciare molto con le dita sui tasti per fare uscire i suoni?

Considera che se sono i tamponi (la Yamaha purtroppo installa quelli più morbidi di feltro tessuto, e chi ti dice il contrario non sa di cosa sta parlando) difficile rispessorarli. Molti riparatori seri specializzati in flauto, si rifiutano di riparare Yamaha serie 200 messi male proprio perchè dovrebbero poi chiederti parecchi soldi per il lavoro e si sentirebbero in imbarazzo, visto che arriverebbero quasi al valore dello strumento.
Poi ci sono i riparatori (soprattutto quelli dei negozi tuttofare non specializzati) che ti fanno un lavoro pessimo perchè si limitano a scaldare i tamponi per tracciarli e sagomarli al caminetto. Ma è una presa in giro perchè dopo qualche settimana torneranno al punto di partenza o quasi.

allora, i tasti li schiaccio normalmente, come facevo quando il flauto era in perfetta forma, perché i tasti chiudono bene, non c'è bisogno di premere di più del normale, se lo faccio non cambia assolutamente niente, è uguale a prima, solito suono fioco calante e fatica tremenda nel passaggio delle ottave, che, ho dimenticato di scrivere nel post precedente, non tengono, nel senso che anche se faccio note lunghe dopo ritorna alla prima ottava, una schifezza.A meno che non voglia spaccarmi le labbra per cercare di mantenere un'insufflazione che mi consenta di eseguire le note più acute senza perderle.
A proposito di tamponi, quando ho fatto la prima revisione il tecnico mi ha detto che, nonostante lo strumento lo avessi preso nuovo i tamponi erano quelli sbagliati, non a misura, difatti alcuni erano gonfissimi e molto spellati, poi lo avevo portato a revisionare perché dal nulla, così da un giorno all'altro le note dal sol della prima ottava in giù non uscivano(come quando ci soffi in silenzio senza produrre la nota per scaldarlo)mentre dal sol in su avevano un suono rauco e sporchissimo, il tecnico lo ha attribuito ad un difetto di fabbrica e diceva che era come se fosse stato strizzato come una spugna, poi ovvio me lo ha rimesso a nuovo però può essere che avendo avuto questo problema in passato abbia avuto una specie di "ricaduta"anche se comunque rispetto a com'era la prima volta è decisamente meglio?

Attenzione quindi perchè rischi di buttarci solo soldi se non vai da tecnici competenti.

Quindi il mio consiglio spassionato è di comprarne uno nuovo. Hai molta scelta:
- un Yamaha nuovo (gli ultimi modelli sono mooolto migliorati rispetto al passato)
- un Pearl
- Jupiter

Se non hai problemi con l'acquisto on-line come migliore alternativa qualità/prezzo però ti suggerisco il Briccialdi 203 o il J200. Soprattutto il primo rappresenta numerosi passi avanti rispetto al tuo Yamaha. Se poi sei vicina ad uno dei loro laboratori, puoi anche andare a comprarlo di persona.
Ma è davvero necessario comprarne uno nuovo?Perché i prezzi non sono poi così clementi e poi non so, mi rattrista, come ti ho detto voglio bene al mio strumento, io sinceramente problemi con gli acquisti online io non li ho, ne faccio sempre però economici si, ti dirò, un altro Yamaha non lo schiferei perché a parte tutto mi sono trovata benissimo, della Pearl non ho mai letto recensioni entusiastiche quindi non saprei, partirei prevenuta, hanno anche qualcosa nel design che non mi convince, sento sempre dire che hanno una meccanica debolissima, con la Jupiter ho fatto una mini esperienza, quando avevo portato il mio a revisionare e urgeva un noleggio(essendo in banda non potevo esimermi) al negozio avevano solo quella marca, mi hanno prestato il JFL511S, il basico da studio, il corrispettivo del mio Yamaha con le dovute proporzioni(ho ancora la bolla e sono andata a vedere che modello era)ma non so, c'era qualcosa di sbagliato, non riuscivo a sentirlo, era più leggero del mio come peso e anche la meccanica, mi sembrava più molle, il suono non era male specialmente la prima ottava aveva un tono che mi piaceva molto ma non mi convinceva del tutto, mi sapeva di giocattolo rispetto al mio, quindi non penso che in caso ne ricomprerei uno dati i precedenti, come posso empatizzare con qualcosa che non sento del tutto?(era nuovo lo strumento, mai utilizzato)
Mi piacerebbe un Muramatsu, una delle mie ex colleghe di banda ce lo aveva, adoravo come suonava, il timbro vellutato, bellissimo anche da vedere, ma persino il più semplice da studio e di seconda mano costa il doppio del mio stipendio quindi al momento passo, per gli altri ho visto i due Briccialdi che mi hai suggerito, molto belli, con le chiavi aperte che sinceramente mi piacerebbero molto, penso che in caso punterei al J200 che nel sito flauto-traverso.it ho visto avere un prezzo molto più accessibile rispetto all'altro(anche se costa più del mio stipendio a prezzo pieno e poco più di metà con lo sconto che hanno al momento)Però a prescindere dalla scelta che farò, se cercare un tecnico più specializzato e riparare il mio o se prenderne uno nuovo se le spese sono queste al momento temo che mi tocchi aspettare ancora un pochino...Anche se in caso non avrei problemi a prenderlo di seconda mano, tanto se è ben sistemato non cambia niente
Grazie comunque delle dritte ^_^
Valuterò molto attentamente il da farsi!
 

Larrieu

Costruzione e Manutenzione
Staff Forum
4 Luglio 2019
170
5
eppure quei tamponi sono in buono stato e chiudono bene
bisognerebbe controllarli. Comunque fidati, uno Yamaha serie 200 del 2009 è difficile che abbia i tamponi in buono stato.
Oppure che sia il tappo a vite. Hai detto che è ben centrato, però sicura che non si muova con troppa facilità? Magari non è a perfetta chiusura ermetica e quindi da lì potrebbero sorgere tutti i problemi.

allora, i tasti li schiaccio normalmente, come facevo quando il flauto era in perfetta forma, perché i tasti chiudono bene, non c'è bisogno di premere di più del normale, se lo faccio non cambia assolutamente niente, è uguale a prima, solito suono fioco calante e fatica tremenda nel passaggio delle ottave, che, ho dimenticato di scrivere nel post precedente, non tengono, nel senso che anche se faccio note lunghe dopo ritorna alla prima ottava, una schifezza.A meno che non voglia spaccarmi le labbra per cercare di mantenere un'insufflazione che mi consenta di eseguire le note più acute senza perderle.
Tamponi consumati ed in alcuni punti potrebbero essere tagliati. Quindi chiudono direttamente con il feltro e non con la membrana/pelle esterna. Se la causa è dei tamponi (e non il tappo a vite), questo è il motivo. Anche perchè dici che anche se provi a schiacciare forte, il problema persiste. Prova a controllare anche i tamponcini più piccoli all'inizio del tubo (quello del Do e dei trilli)
A proposito di tamponi, quando ho fatto la prima revisione il tecnico mi ha detto che, nonostante lo strumento lo avessi preso nuovo i tamponi erano quelli sbagliati, non a misura, difatti alcuni erano gonfissimi e molto spellati, poi lo avevo portato a revisionare perché dal nulla, così da un giorno all'altro le note dal sol della prima ottava in giù non uscivano(come quando ci soffi in silenzio senza produrre la nota per scaldarlo)mentre dal sol in su avevano un suono rauco e sporchissimo, il tecnico lo ha attribuito ad un difetto di fabbrica e diceva che era come se fosse stato strizzato come una spugna, poi ovvio me lo ha rimesso a nuovo però può essere che avendo avuto questo problema in passato abbia avuto una specie di "ricaduta"anche se comunque rispetto a com'era la prima volta è decisamente meglio?
molto strano che la Yamaha abbia un difetto di fabbrica. Gli si può dire di tutto, ma ha raggiunto ormai un'elevata standardizzazione. Chissà il negoziante che te l'aveva venduto come ha tenuto quel flauto e soprattutto cosa ci avrà fatto su :(
Ma è davvero necessario comprarne uno nuovo?Perché i prezzi non sono poi così clementi e poi non so, mi rattrista, come ti ho detto voglio bene al mio strumento,
Ti avevo consigliato di comprarlo nuovo, proprio perchè il prezzo per una ritamponatura e rifeltratura completa fatta da tecnici qualificati riconosciuti come tali (quindi non rivolgerti a tecnici economici che ti fanno solo buttare soldi) supererebbe il valore del tuo flauto e con la cifra che ti chiederebbero ne compreresti uno nuovo. Anche perchè ormai la meccanica del tuo Yamaha ha fatto il suo tempo. C'è molto di meglio in giro. Se lo vuoi riparare e riportare in vita per una questione affettiva, allora d'accordo. Ma altrimenti il gioco non vale la candela.
io sinceramente problemi con gli acquisti online io non li ho, ne faccio sempre però economici si, ti dirò, un altro Yamaha non lo schiferei perché a parte tutto mi sono trovata benissimo,
I nuovi Yamaha sono notevolmente migliorati. Però costicchiano.
della Pearl non ho mai letto recensioni entusiastiche quindi non saprei, partirei prevenuta, hanno anche qualcosa nel design che non mi convince, sento sempre dire che hanno una meccanica debolissima,
vanno provati. Ci sono alcuni Pearl ottimi ed altri che sono davvero pessimi.
con la Jupiter ho fatto una mini esperienza, quando avevo portato il mio a revisionare e urgeva un noleggio(essendo in banda non potevo esimermi) al negozio avevano solo quella marca, mi hanno prestato il JFL511S, il basico da studio, il corrispettivo del mio Yamaha con le dovute proporzioni(ho ancora la bolla e sono andata a vedere che modello era)ma non so, c'era qualcosa di sbagliato, non riuscivo a sentirlo, era più leggero del mio come peso e anche la meccanica, mi sembrava più molle, il suono non era male specialmente la prima ottava aveva un tono che mi piaceva molto ma non mi convinceva del tutto, mi sapeva di giocattolo rispetto al mio, quindi non penso che in caso ne ricomprerei uno dati i precedenti, come posso empatizzare con qualcosa che non sento del tutto?(era nuovo lo strumento, mai utilizzato)
Si. Hai ragione. Lo Jupiter è più leggerino dello Yamaha. Però adesso c'è la nuova serie 700 da studio che è migliorata. Però ovviamente lo Yamaha resta il migliore.
Mi piacerebbe un Muramatsu, una delle mie ex colleghe di banda ce lo aveva, adoravo come suonava, il timbro vellutato, bellissimo anche da vedere, ma persino il più semplice da studio e di seconda mano costa il doppio del mio stipendio quindi al momento passo,
Lascia stare il Muramatsu :rolleyes: Anche usato costa un botto. E comunque suonandolo in banda neppure apprezzeresti quelle (poche) peculiarità che lo rendono appetibile ai puristi muramatsiani. Tanta spesa per poca resa. C'è molto di meglio in giro.
per gli altri ho visto i due Briccialdi che mi hai suggerito, molto belli, con le chiavi aperte che sinceramente mi piacerebbero molto, penso che in caso punterei al J200 che nel sito flauto-traverso.it ho visto avere un prezzo molto più accessibile rispetto all'altro(anche se costa più del mio stipendio a prezzo pieno e poco più di metà con lo sconto che hanno al momento
Lo sconto è perchè in Italia hanno vendita diretta bypassando i negozianti (infatti se chiedi di un Briccialdi ad un negoziante, rischi di essere cacciata a pedate ahahah). Il J200 può essere equiparato in qualità a poco più di uno Jupiter. Mentre se vuoi fare il salto deciso di qualità rispetto al tuo Yamaha, prendi il 203 Oris. Costa meno di uno Yamaha o di un Pearl ma suona molto meglio.
)Però a prescindere dalla scelta che farò, se cercare un tecnico più specializzato e riparare il mio o se prenderne uno nuovo se le spese sono queste al momento temo che mi tocchi aspettare ancora un pochino...Anche se in caso non avrei problemi a prenderlo di seconda mano, tanto se è ben sistemato non cambia niente
Grazie comunque delle dritte ^_^
Valuterò molto attentamente il da farsi!
Ti consiglio di aspettare.

Comunque se riesci, posta qualche foto dei tamponi quì sul forum. Sono curioso di vederli. Grazie
 

Fox

Member
10 Luglio 2019
23
0
Quindi nulla, se avete un'idea del prezzo di una simile operazione(temo dovranno lavorarci parecchio ahimé, povera amica mia)questa è la mia curiosità!
Penso che sia tutto, se poi avete qualche domanda o volete delle foto dello strumento basta chiedere, nessunissimo problema!
Grazie ancora a chi risponde!:giggle:
Se devi rifare una tamponatura completa e se proprio il tecnico di turno vuole farti un favore, considerata l'età ed il valore dello strumento, credo sicuramente non meno di 400 Euro + Iva.
Concordo con @Larrieu nel dire che per uno Yamaha da studio non ne vale la pena, a meno che tu proprio non lo faccia solo perchè è stato il tuo primo flauto e ci sei legata.
I flauti attuali (Yamaha incluso) sono notevolmente migliorati rispetto a 15 anni fa.
Anche io ti consiglio Briccialdi. Su questa fascia non c'è storia come qualità/prezzo. Superiori sotto ogni punto di vista.
 

GiulyLastella

Member
22 Ottobre 2023
5
0
bisognerebbe controllarli. Comunque fidati, uno Yamaha serie 200 del 2009 è difficile che abbia i tamponi in buono stato.
Oppure che sia il tappo a vite. Hai detto che è ben centrato, però sicura che non si muova con troppa facilità? Magari non è a perfetta chiusura ermetica e quindi da lì potrebbero sorgere tutti i problemi.

allora...tappo a vite perfetto, non si muove nemmeno a pagarlo, ottimo e centrato.non ho foto disponibili perché il bastoncino è nero e le luci di casa mia oscene(nemmeno la ring light serve purtroppo)però ti assicuro che la riga sulla punta dell'astina è perfettamente centrale al foro della boccola.Il problema comunque è quello che dici tu dalla risposta precedente: sono i tamponi, li ho riguardati meglio per le foto e se prima sostenevo che qualcuno mi sembrava si salvasse, adesso confermo:non ce n'è mezzo che si salva, fanno tutti "andare di corpo", specialmente quelli del trombino sono agghiaccianti!(poi ti mando le foto e vedi), solo che siccome aveva avuto anche grane tutto lo strumento in sé, avevo pure il dubbio che il problema fosse anche nel corpo dello strumento!anche perché non pensavo che solo i tamponi potessero creare tutti questi problemi.

Tamponi consumati ed in alcuni punti potrebbero essere tagliati. Quindi chiudono direttamente con il feltro e non con la membrana/pelle esterna. Se la causa è dei tamponi (e non il tappo a vite), questo è il motivo. Anche perchè dici che anche se provi a schiacciare forte, il problema persiste. Prova a controllare anche i tamponcini più piccoli all'inizio del tubo (quello del Do e dei trilli)

Comunque ho provato, visto lo stato dei tamponi, a suonare premendo i tasti ancora più forte, stile spaccadita(cosa che non rifarò perché oltre ad essere doloroso non vorrei rovinare le chiavi)e premendo proprio forte il suono è sempre un poco sporco per forza di cose, però non fatico più nel passaggio delle ottave e nel mantenerle!però ripeto per ovvi motivi non suonerò in questa maniera!

molto strano che la Yamaha abbia un difetto di fabbrica. Gli si può dire di tutto, ma ha raggiunto ormai un'elevata standardizzazione. Chissà il negoziante che te l'aveva venduto come ha tenuto quel flauto e soprattutto cosa ci avrà fatto su :(
mah penso nulla perché l'ho acquistato nuovo ancora incartato inscatolato e incellofanato, magari ce l'aveva in magazzino da tempo immemore!(ci tengo a sottolineare che quel tizio voleva farmelo pagare uno sproposito ma dopo aver protestato e fattogli vedere i prezzi che aveva online mi ha fatto una cifra adeguata, uguale a quella del negozio virtuale più economico e adattato al tipo di strumento...quindi per dirti che elemento era)


Ti avevo consigliato di comprarlo nuovo, proprio perchè il prezzo per una ritamponatura e rifeltratura completa fatta da tecnici qualificati riconosciuti come tali (quindi non rivolgerti a tecnici economici che ti fanno solo buttare soldi) supererebbe il valore del tuo flauto e con la cifra che ti chiederebbero ne compreresti uno nuovo. Anche perchè ormai la meccanica del tuo Yamaha ha fatto il suo tempo. C'è molto di meglio in giro. Se lo vuoi riparare e riportare in vita per una questione affettiva, allora d'accordo. Ma altrimenti il gioco non vale la candela.

valuterò attentamente!e semmai lo comprassi nuovo non escludo affatto, anzi al contrario lo faccio tassativamente, in futuro di farmelo aggiustare perché si sono affezionatissima, è stato il mio primo, lo volevo da anni, volevo proprio quello ecc quindi non lo potrò mai rinnegare!

I nuovi Yamaha sono notevolmente migliorati. Però costicchiano.

vanno provati. Ci sono alcuni Pearl ottimi ed altri che sono davvero pessimi.

e siccome non mi fido non prenderò un Pearl!Non lo "sento", sarò condizionata dalle opinioni lette online e di quella che è stata la mia insegnante ma non mi sembra di spenderci!

Si. Hai ragione. Lo Jupiter è più leggerino dello Yamaha. Però adesso c'è la nuova serie 700 da studio che è migliorata. Però ovviamente lo Yamaha resta il migliore.

Confermo!Anche questo non prenderei, non ce la faccio a suonare qualcosa che non sento, non ci sarebbe legame!Fino a che si trattava di un noleggio momentaneo era un conto, ma farlo sempre non mi sembra il caso!Lo so che dico una baggianata, ma per come sono fatta io devo sentire le cose, e se non le sento non riesco a produrre nulla di costruttivo anzi!

Lascia stare il Muramatsu :rolleyes: Anche usato costa un botto. E comunque suonandolo in banda neppure apprezzeresti quelle (poche) peculiarità che lo rendono appetibile ai puristi muramatsiani. Tanta spesa per poca resa. C'è molto di meglio in giro.

Al momento non conto di rientrare in una banda(ma in futuro sicuramente si)lo vorrei per me, perché mi ha proprio conquistata!Non so così come a pelle non sento i Pearl e gli Jupiter sento questi!E sento abbastanza anche i Briccialdi che mi hai suggerito!

Lo sconto è perchè in Italia hanno vendita diretta bypassando i negozianti (infatti se chiedi di un Briccialdi ad un negoziante, rischi di essere cacciata a pedate ahahah). Il J200 può essere equiparato in qualità a poco più di uno Jupiter. Mentre se vuoi fare il salto deciso di qualità rispetto al tuo Yamaha, prendi il 203 Oris. Costa meno di uno Yamaha o di un Pearl ma suona molto meglio.
Ok tengo da conto queste dritte!Ma in futuro, avessi una condizione economica migliore e volessi comprarne uno più professionale a chiavi aperte, questo tassativo, mentre della discendenza al si non mi interessa più di tanto, cioè se c'è bene se no pazienza, stesso discorso per il Sol in linea, come è è va bene indipendentemente, preferibilmente senza Mi snodato(tanto la mia insegnante mi aveva detto un trucchetto infallibile per ottenere la nota facilmente anche senza quella chiave), cosa potrei prendere?Lo so che forse corro troppo ma farlo mi ha sempre aiutata a portare positività e far succedere le cose, quindi chissà potrei potermelo permettere prima del previsto!Ovviamente lasciamo perdere Pearl e Jupiter

Ti consiglio di aspettare.

Comunque se riesci, posta qualche foto dei tamponi quì sul forum. Sono curioso di vederli. Grazie

Certo, sperando si vedano perché non so come si caricano le immagini su un forum di questo circuito, io ci provo!Come puoi vedere da quello che ti ho detto prima sopra, i tamponi fanno vomitare, quelli del trombino sono degni di un film horror. Non pensavo mai più fossero ridotti così male.Mi scuso le la qualità delle foto non è eccelsa, io come fotografa sono pessima e come detto prima le luci di casa mia non aiutano!Ma qualcosa dovrebbe vedersi, ho fatto del mio meglio!



1698248028125.png



1698248037168.png



1698248046046.png


1698248057573.png


1698248074998.png


1698248089224.png


1698248098510.png


1698248111019.png


1698248121882.png


1698248132385.png

se non dovessi riuscire a visualizzare dimmelo che ritento
 
Ultima modifica:

GiulyLastella

Member
22 Ottobre 2023
5
0
Scusate il post doppio ma qui non so proprio come si faccia un multiquote!


Se devi rifare una tamponatura completa e se proprio il tecnico di turno vuole farti un favore, considerata l'età ed il valore dello strumento, credo sicuramente non meno di 400 Euro + Iva.
Concordo con @Larrieu nel dire che per uno Yamaha da studio non ne vale la pena, a meno che tu proprio non lo faccia solo perchè è stato il tuo primo flauto e ci sei legata.
I flauti attuali (Yamaha incluso) sono notevolmente migliorati rispetto a 15 anni fa.
Anche io ti consiglio Briccialdi. Su questa fascia non c'è storia come qualità/prezzo. Superiori sotto ogni punto di vista.


Come vedrai anche tu dalle foto postate nella risposta precedente i tamponi sono degni di una galleria degli orrori, una cosa imbarazzante, non pensavo fossero così malmessi, credevo che almeno qualcuno fosse più integro!Fanno paura!
Lo aggiusterei si per affezione, ci sono legatissima, poi si vabbè anche perché in caso ne comprassi un altro avere la scorta non è male, ma principalmente perché gli voglio bene ci tengo per me è un tesoro prezioso!
Non pensavo potesse costare così tanto, io il mio all'epoca l'ho pagato sui 450, quindi si allora i prezzi di eventuale ritamponamento e strumento all'epoca saranno più o meno equvalenti, brutta roba!
Ho visto dei Briccialdi e mi ispirano un sacco anche se di base sono molto diffidente nei confronti della roba made in Italy!
Ma se voi da esperti mi garantite e ci mettete una buona parola allora la reticenza cala!
Grazie comunque per le info!Adesso che vedrai anche tu i tamponi potrai farti un'idea migliore!
 

Larrieu

Costruzione e Manutenzione
Staff Forum
4 Luglio 2019
170
5
Confermo che i tamponi sono andati. Completamente spellati. La colonna d'aria interna al tubo che si forma quando suoni non entra in contatto con la membrana esterna del tampone ma con il feltro interno che essendo fonoassorbente causa i problemi da te descritti.
Problema comune agli Yamaha da studio. Ribadisco: tamponi pessimi per un flauto di quel prezzo.
Dunque dovrai necessariamente farlo ritamponare e per un flauto di questo livello risulterà decisamente anti-economico.

Riguardo i made in Italy, dipende da cosa intendi. Come per tutte le cose in Italia sono stati prodotti flauti pessimi: guarda per esempio i famigerati Orsi, Grassi (almeno queste sono le marche storiche che ricordo) "scassoni" da battaglia che venivano suonati più che altro all'aperto nelle bande di paese.
Il vero made in Italy che ricordo sono i Bulgheroni, vera eccellenza italiana.
Invece Briccialdi è una piccola azienda indipendente (quindi non legata al circuito di negozianti gestito dai soliti "noti") mandata avanti da un team di tecnici che sa fare bene il proprio lavoro. Se per esempio, tu avessi avuto un Briccialdi e ti fosse capitato lo stesso problema dello Yamaha (anche se sarebbe stato difficile perchè Briccialdi monta tamponi Italiani più resistenti) farlo rimettere a nuovo ti sarebbe costato molto meno, ed il tutto ti sarebbe risultato conveniente.
 

GiulyLastella

Member
22 Ottobre 2023
5
0
Confermo che i tamponi sono andati. Completamente spellati. La colonna d'aria interna al tubo che si forma quando suoni non entra in contatto con la membrana esterna del tampone ma con il feltro interno che essendo fonoassorbente causa i problemi da te descritti.
Problema comune agli Yamaha da studio. Ribadisco: tamponi pessimi per un flauto di quel prezzo.
Dunque dovrai necessariamente farlo ritamponare e per un flauto di questo livello risulterà decisamente anti-economico.
Me lo aspettavo.
Sin da quando meditavo quale flauto prendere, ovviamente puntando ad uno da studio ma decente visto che non navigo nell'oro, sapevo per letto online e per consiglio di conoscenti che gli Yamaha avevano problemi con le tamponature, che erano pessime, deboli, non all'altezza del marchio ecc...Ma degli altri che mi erano stati suggeriti ossia Pearl, Jupiter e Grassi avevano detto di peggio, dicevano addirittura che quelli avevano problemi con l'intera meccanica e che molti avevano dovuto buttarli addirittura quindi alla fine avevo scelto quello che mi sembrava avere le pecche minori, fidandomi poi del marchio perché con la mia pianola elettrica con tasti pesati Yamaha non avevo mai avuto problemi anzi è stata una grande amica pure lei quindi sono andata così!
Ora considererò cosa fare in merito!

Riguardo i made in Italy, dipende da cosa intendi. Come per tutte le cose in Italia sono stati prodotti flauti pessimi: guarda per esempio i famigerati Orsi, Grassi (almeno queste sono le marche storiche che ricordo) "scassoni" da battaglia che venivano suonati più che altro all'aperto nelle bande di paese.
Il vero made in Italy che ricordo sono i Bulgheroni, vera eccellenza italiana.
Invece Briccialdi è una piccola azienda indipendente (quindi non legata al circuito di negozianti gestito dai soliti "noti") mandata avanti da un team di tecnici che sa fare bene il proprio lavoro. Se per esempio, tu avessi avuto un Briccialdi e ti fosse capitato lo stesso problema dello Yamaha (anche se sarebbe stato difficile perchè Briccialdi monta tamponi Italiani più resistenti) farlo rimettere a nuovo ti sarebbe costato molto meno, ed il tutto ti sarebbe risultato conveniente.

Cosa intendo, diciamo che non sono propriamente una simpatizzante del Made in Italy avendo avuto anche sin troppe delusioni dai nostri prodotti.
Del Grassi pure io ne ho sentito dire peste e corna, quindi lascio perdere
Se dovessi prendere un Briccialdi però lo vorrei con chiavi aperte, ora mi sono messa in testa di volerlo provare così, comunque una domanda:
per curiosità sono andata sul sito di un magazzino musicale che c'è dalle mie parti e dove avevo comprato il leggio per la banda e altri articoli di manutenzione, e ho visto sul sito qualche modello a chiavi aperte(al negozio ne hanno molti di più ovviamente)ma non conosco le marche e i prezzi non mi convincono, mi sembrano troppo bassi, sono "scassoni"o possono andare bene?
questi i modelli a chiavi aperte più economici, non potrei permettermi di spendere di più al momento, ma siccome non mi fido lascerei perdere e aspetto tempi migliori

Amadeus | FL700 costo 167,00

Amadeus | FL805SO costo183,00

ALYSEE | FL-511S costo 177,00

poi propone vari Grassi a prezzi simili ma quelli visto quanto mi è stato detto ormai li evito come la peste.
 

Larrieu

Costruzione e Manutenzione
Staff Forum
4 Luglio 2019
170
5
Se dovessi prendere un Briccialdi però lo vorrei con chiavi aperte, ora mi sono messa in testa di volerlo provare così
I Briccialdi sono SOLO con chiavi aperte. Però comunque te li vendono con i gommini già inclusi (come qualsiasi altro marchio). Quindi nessun problema per imparare.

Amadeus | FL700 costo 167,00

Amadeus | FL805SO costo183,00

ALYSEE | FL-511S costo 177,00

poi propone vari Grassi a prezzi simili ma quelli visto quanto mi è stato detto ormai li evito come la peste.

Amadeus è uno di quei nomi che si ricicla ogni tot anni (da non confondere con la marca di low budget cinese Amadeus della Haynes). Quindi figurati, lì mi sa che hanno anche proprio un problema di copyright del brand. Cosiddetti marchi "mordi e fuggi". Cioè fregano il cliente più che si può e poi fanno sparire il marchio. Ne trovi tanti così su Amazon.
Gli Alysee ed i Grassi sono ormai marchi tristemente noti da svariato tempo. Credo neppure sia serio da parte del negoziante venderli.

Il consiglio che ti do è di mettere da parte qualche altro soldino perchè altrimenti sarebbe come buttare soldi al vento.
 

Marco

New member
31 Agosto 2022
1
0
Mi unisco al consiglio di Larrieu
>mettere da parte qualche altro soldino perchè altrimenti sarebbe come buttare soldi al vento.
Hai visto questa pagina: (usati revisionati, quindi sicuri, da Briccialdi) ?
 

Fox

Member
10 Luglio 2019
23
0
Mi unisco al consiglio di Larrieu
>mettere da parte qualche altro soldino perchè altrimenti sarebbe come buttare soldi al vento.
Hai visto questa pagina: (usati revisionati, quindi sicuri, da Briccialdi) ?
Su quella pagina ci sono soprattutto flauti nuovi a prezzo scontato perchè come sappiamo in Italia Briccialdi vende direttamente senza intermediari, quindi tagliando di parecchio il costo finale. È proprio una loro scelta commerciale per mantenere alta la qualità.
Se provi ad entrare in un negozio e chiedere di un Briccialdi subirai un terrorismo psicologico come non mai :rolleyes: E da lì capisci l'onestà intellettuale di chi ti propone in alternativa schifezze come Karlin, Opera, Grassi, Alysee, Floret e tutte le altre marche che annualmente saltano fuori come funghi.