Florian di Borsari

[ChiaraVerde]

Buongiorno a tutti! Ho comprato un flauto d'ebano Florian da Borsari di Bologna causa mia Allergia al Nichel.
Qualcuno ne ha qualche esemplare, ha consigli o opinioni da dare? Grazie!

 

[Larrieu]

Ciao Credo che tu abbia risolto solo parzialmente il problema dell'allergia. In quanto il modello da te acquistato ha meccanica in nickel (seppur argentata...voglio sperare!).
Secondo me avresti fatto meglio ad acquistare un flauto migliore ma in argento in modo da ritrovarti un buon strumento sotto le dita. Al limite acquistando a parte una testata in ebano (ma intendo una buona testata!)
A che livello di studi sei?
Utilizzare un flauto in ebano come strumento principale ti porterà ad affrontare una serie infinita di problematiche dalle quali sarà difficile uscire se il flauto non è costruito bene. Spero che il commerciante ti abbia avvisato di ciò.
Già il flauto in ebano in se ha bisogno di più cure rispetto ai flauti in metallo. Se poi non è costruito bene (e nutro seri dubbi che la marca da te citata lo sia) allora trascorrerà più tempo dal tecnico (ammesso che sia riparabile) che a suonarlo.

 

[Roberto]

Spero che il commerciante ti abbia avvisato di ciò.

A loro basta vendere! Figurati se spaventano i clienti con discorsi strani

 

[ChiaraVerde]

Ciao Credo che tu abbia risolto solo parzialmente il problema dell'allergia. In quanto il modello da te acquistato ha meccanica in nickel (seppur argentata...voglio sperare!).
Secondo me avresti fatto meglio ad acquistare un flauto migliore ma in argento in modo da ritrovarti un buon strumento sotto le dita. Al limite acquistando a parte una testata in ebano (ma intendo una buona testata!)
A che livello di studi sei?
Utilizzare un flauto in ebano come strumento principale ti porterà ad affrontare una serie infinita di problematiche dalle quali sarà difficile uscire se il flauto non è costruito bene. Spero che il commerciante ti abbia avvisato di ciò.
Già il flauto in ebano in se ha bisogno di più cure rispetto ai flauti in metallo. Se poi non è costruito bene (e nutro seri dubbi che la marca da te citata lo sia) allora trascorrerà più tempo dal tecnico (ammesso che sia riparabile) che a suonarlo.

Si, è meccanica nichel argentata. Ho risolto gran parte perché anche la testata in argento ha il nichel che mi appoggiava sula bocca, inoltre lo si respira anche dal corpo dello strumento, e così evito di farlo, limito molto il contatto con la bocca e l'apparato respiratorio.
Sono autodidatta, con alle spalle cicli di lezioni individuali e visto il tenore della risposta che ho ricevuto, immagino che questo susciti l'ilaritá e anche un po' di irritazione in chi mi legge. Ma magari sono prevenuta io...
Quali sono le infinite problematiche legate al flauto in ebano? Perché ho parlato ieri on un liutaio e un artigiano falegname, e mi hanno rassicurata e anzi hanno decantato la stabilità di questo tipo di legno.
Sono sinceramente amareggiata dalla risposta ricevuta, che al posto che dare una mano non ha fstto altro che fare illazioni, senza però dare spiegazioni. Il flauto che ho acquistato era mano a un flautista che si esibisce anche alla Scala, che ne aveva vari di riserva. Sarei contenta di discutere con voi dei disagi tecnici che andrò ad affrontare. Grazie.

 

[ChiaraVerde]

A loro basta vendere! Figurati se spaventano i clienti con discorsi strani

Siamo più precisi, perché non so quali siano i discorsi strani.. Inoltre chi dovrebbe essere solo interessato a vendere? Io vi ho parlato diun preciso negozio. Allora parliamo delle specifiche persone, e non per sentito dire...

 

[Roberto]

Siamo più precisi, perché non so quali siano i discorsi strani.. Inoltre chi dovrebbe essere solo interessato a vendere? Io vi ho parlato diun preciso negozio. Allora parliamo delle specifiche persone, e non per sentito dire...

Ciao Chiara. Io parlavo in generale, infatti ho usato il plurale in risposta a Larrieu.
Ovvio che un negoziante cerca di decantare quello che ti vende, e soprattutto se ha bisogno di venderlo, non ti elenca le problematiche che potresti avere.
I discorsi strani sono riferiti a questo. Cioè insinuare nella tua mente dubbi ed incertezze sullo strumento che vorrebbe che tu acquistassi.
Non è importante DOVE, in quale negozio SPECIFICO, tu abbia acquistato quel flauto di quella marca (che poi come ti ha fatto intendere Larrieu non è neppure una buona marca). Tu hai voluto scriverlo. Ma a me non importa. Perchè il risultato non cambia.

 

[Roberto]

Si, è meccanica nichel argentata. Ho risolto gran parte perché anche la testata in argento ha il nichel che mi appoggiava sula bocca, inoltre lo si respira anche dal corpo dello strumento, e così evito di farlo, limito molto il contatto con la bocca e l'apparato respiratorio.
Sono autodidatta, con alle spalle cicli di lezioni individuali e visto il tenore della risposta che ho ricevuto, immagino che questo susciti l'ilaritá e anche un po' di irritazione in chi mi legge. Ma magari sono prevenuta io...
Quali sono le infinite problematiche legate al flauto in ebano? Perché ho parlato ieri on un liutaio e un artigiano falegname, e mi hanno rassicurata e anzi hanno decantato la stabilità di questo tipo di legno.
Sono sinceramente amareggiata dalla risposta ricevuta, che al posto che dare una mano non ha fstto altro che fare illazioni, senza però dare spiegazioni. Il flauto che ho acquistato era mano a un flautista che si esibisce anche alla Scala, che ne aveva vari di riserva. Sarei contenta di discutere con voi dei disagi tecnici che andrò ad affrontare. Grazie.

Allora va tutto bene. Il liutaio artigiano falegname dice che il legno è ottimo, inoltre il negoziante ti avrà rassicurato su tutto, quindi sei in un'oasi felice. Quel flauto (che vedo costare 1500 Euro, già questo dovrebbe suscitare sospetto per un flauto in ebano) ti darà tante soddisfazioni.
Inoltre il flautista che suona alla Scala che ha addirittura la scorta di riserva fa letteralmente ridere! Che se ne fa di tanti Florian? Si rompono in continuazione quindi ha bisogno di portarsi la scorta dietro? Essendo un professionista potrebbe comprare un Bulgheroni, uno Yamaha ed invece gira con la scorta di Florian
Qualcuno ha cercato di esprimere il proprio punto di vista. Ma se tu non lo accetti e ti fidi ciecamente di chi cerca di farti credere che va tutto bene, allora mi chiedo perchè richiederlo.

 

[Larrieu]

Calma!
Cercate di capire che sulle pagine web spesso ci sono fraintendimenti perchè manca il rapporto diretto visivo e non è possibile dare le sfumature volute alle parole.

Il consiglio principale che do a chi vuole acquistare un buon flauto in ebano ma con un budget molto limitato è di aspettare per raccimolare più denari o se ciò non fosse possibile, di acquistare una buona testata in legno per adattarla ad un flauto in argento (ma anche in alpacca sarebbe andato bene). Sono abbastanza sicuro che questo avrebbe comunque risolto i tuoi problemi. Il nickel respirato sarebbe stato prossimo allo zero.

Il fatto di aver mostrato il legno del flauto ad un falegname non significa nulla. Nel flauto bastano anche spostamenti di micron per mandare tutto in malora dovuti anche all'umidità molto importante su uno strumento a fiato. Nel flauto occorre adottare accorgimenti specifici e trattamenti del legno ad hoc per l'utilizzo che ne se ne farà.
Parlo di micron e non addirittura di millimetri perchè nel flauto in ebano si avvita sopra la meccanica. E come è intuibile uno spostamento di un millimetro è già un'enormità per la meccanica di alta precisione di un flauto. Se il legno non è stagionato bene per quel determinato scopo allora nel corso dei mesi, con i cambi di stagione, la meccanica inizierà a muoversi, le chiavi a fare giochi, i tamponi a non chiudere etc.
I consigli che posso darti per limitare i danni è ovviamente di asciugarlo spesso, assolutamente di non suonare all'aperto, di non suonare in condizioni di eccessivo freddo/umidità o eccessivo caldo (ambienti troppo secchi). Evitare soffioni di calore e di aria condizionata fredda.
All'inizio appena comprato eviterei di suonarlo per tempo prolungato (per esempio 1 ora di seguito), ma ci andrei piano. Magari giusto 10 minuti per volta. Lasciare il flauto riposare per poi riprenderlo dopo. E così per qualche settimana. Aumenta il minutaggio gradualmente per farlo assestare.
Il flauto in ebano inoltre ha una superficie di appoggio dei caminetti molto più larga rispetto quelli di metallo. Quindi si possono creare "pozze" d'acqua su di essi. Se l'acqua non riesce a disperdersi, inzuppa il tampone e non riuscirai più a suonare per un bel po (anche un paio di giorni). Questo nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore bisognerà richiedere l'intervento di un tecnico.

Ecco, queste sono le problematiche che adesso mi vengono in mente. Spero di essere stato d'aiuto.

 

[Nicola]

Ciao ChiaraVerde, mi aggiungo per rassicurarti un poco.
Tenuti buoni i consigli forniti da Larrieu, ti dico che soli alcuni legni possono dare allergie e fra questi non mi sembra ci sia l'ebano. In genere i flauti in legno, proprio per evitare rotture (che pure avvengono), sono costruiti con legni stagionati e trattati. Naturalmente più il flauto è di qualità (e quindi costoso) e più il flauto è affidabile. Un flauto di legno ha bisogno di alcuni accorgimenti, ma anche il flauto d'argento. C'è un poco di differenza nel suonare un flauto di legno rispetto a un flauto d'argento, ma anche fra diversi flauti d'argento. Certo, se avessi comprato un flauto d'argento, avresti risolto i tuoi problemi di allergia, ma visto che hai fatto l'acquisto forse non dovresti preoccuparti troppo. Quando avrai più disponibilità economica potrai acquistare un altro strumento in argento oppure un flauto di legno migliore (io ho consigliato su questo sito il Bulgheroni). La sostituzione della testata è una buona soluzione e se c'è meccanica nickelata, potresti suonare indossando guanti in lattice oppure pensare a farla argentare.
Personalmente non ho provato il Floret, che comunque è un flauto economico, ma ho visto su youtube un video in cui se ne parla bene.
Mi raccomando di asciugare il flauto ogni volta che hai finito di suonare e di non lasciarlo esposto in ambienti troppo secchi o vicino fonti di calore, evita urti e quando lo maneggi (monti/smonti) evita di fare forza sulla meccanica (tieni per il tubo).
Suonando la boccola tende a schiarirsi perché si accumulano i sali minerali della saliva nel legno. Ma puoi comprare facilmente olio di mandorle dolci nei supermercati o in negozi di prodotti bio (una boccetta costa una decina di euro). Puoi passare un leggero strato di olio sulla parte imbiancata per far tornare la boccola come nuova. Puoi ungere utilizzando un panno pulito di cotone e poi asciugare con carta assorbente la parte in eccesso di olio. Naturalmente, prima di suonare dovrai attendere il tempo necessario a che l'olio si asciughi (tieni le parti oleate fuori della custodia, esposte all'aria) e penetri nel legno (diciamo il giorno successivo).