Olio per chiavi yamaha

20 Dicembre 2021
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Salve, riordinando gli spartiti ho ritrovato un libricino della Yamaha (281) che si ha in dotazione con lo strumento. Sfogliando il manuale ho trovato una pagina sulla manutenzione, dove c'era scritto che era buon uso mettere l'olio sulle chiavi una volta ogni 2 o 3 mesi. E siccome ogni volta che portavo il flauto a fare il tagliando il liutaio (non ricordo se si scrive così 😅) mi diceva che metteva l'olio però più di tanto non ci facevo caso perché pensavo non fosse necessario. Quindi ho due domande e spero cortesemente qualche d'uno possa darmi delle risposte🙃:
1) siccome porto a fare il tagliando al flauto (Yamaha 797) un volta all'anno serve l'olio sulle chiavi?
2) ho fatto un giro sul web e ho trovato 3 tipologie di oli per chiavi della Yamaha: light, medium ed heavy. Siccome il 797 mi hanno detto quando l'ho acquistato è heavy dovrei prendere la terza tipologia oppure light?
Lessi sempre sul web che se si metteva su un flauto medium o heavy il flauto si rovinava.
Per favore potreste aiutarmi è la prima volta che leggo da un manuale che si deve mettere l'olio sulle chiavi ogni 2 o 3 mesi e non so se è davvero necessario.
 

Larrieu

Costruzione e Manutenzione
Staff Forum
4 Luglio 2019
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Ciao Francesca :)
Premetto che tra lo Yamaha 281 e il 797 c'è un abisso in termini di qualità costruttiva.
Il modello 281 è un flauto per principianti. Mentre il 797 può essere annoverato tra i professionali.
Il primo ha tolleranze meccaniche più importanti, quindi internamente credo sia bene mettere un olio medium (o Heavy a seconda dei casi). Mentre sul 797 si presuppone (da valutare a seconda dei casi) basti un olio light.
Non c'entra nulla che il 797 abbia uno spessore del fusto heavy wall. Quello è riferito per l'appunto al fatto che il tubo è spesso circa 0,43 mm anzichè 0,38mm circa.
Da un suono più "pesante" = maggiore resistenza all'aria, molti lo giudicano più ostico da suonare, però con un po di "manico" può regalare sonorità più dense.

Quindi il fusto heavy wall non è riferito al tipo di olio che bisogna mettere dentro la meccanica (all'interno delle cannette).
E sottolineo: dentro la meccanica. Perchè ho visto anche video su Facebook di pseudo-riparatori che si autocelebrano spruzzando addirittura olio autosbloccante (più idoneo a cerniere di porte) sulla meccanica del flauto. Quindi andando a sporcare tutto e rovinando tamponi, feltri etc.
L'olio internamente serve per creare un "cuscinetto" tra il perno e la cannetta. Così da ridurre al minimo i rumori (ticchettii metallici vari) durante l'esecuzione.

Riguardo invece la tempistica, 2 o 3 mesi mi sembra davvero esagerato! Strano che sul manuale Yamaha sia scritto così. Quando si inserisce in maniera idonea un buono olio all'interno delle cannette (quindi smontando la meccanica con un lavoro eseguito da un tecnico esperto) l'olio dura almeno un anno sulle meccanica tradizionali (sulle Brogger e flauti altamente professionali, anche di più, poi ovviamente dipende anche dalla frequenza d'utilizzo).
Una tempistica di 2 mesi probabilmente è più indicata per flauti di manifattura grossolana (cineserie immonde) tipo i flauti Opera, Floret ed altre schifezze varie che hanno tolleranze indicibili, fanno rumori da macinino e quindi necessitano di olii heavy dati con più frequenza.
 
20 Dicembre 2021
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Ok, grazie mille. Aggiungo solo un particolare che forse ho tralasciato. Il manuale Yamaha trovato risaliva al 281. Comunque ancora grazie mille per aver risposto.
Ciao Francesca :)
Premetto che tra lo Yamaha 281 e il 797 c'è un abisso in termini di qualità costruttiva.
Il modello 281 è un flauto per principianti. Mentre il 797 può essere annoverato tra i professionali.
Il primo ha tolleranze meccaniche più importanti, quindi internamente credo sia bene mettere un olio medium (o Heavy a seconda dei casi). Mentre sul 797 si presuppone (da valutare a seconda dei casi) basti un olio light.
Non c'entra nulla che il 797 abbia uno spessore del fusto heavy wall. Quello è riferito per l'appunto al fatto che il tubo è spesso circa 0,43 mm anzichè 0,38mm circa.
Da un suono più "pesante" = maggiore resistenza all'aria, molti lo giudicano più ostico da suonare, però con un po di "manico" può regalare sonorità più dense.

Quindi il fusto heavy wall non è riferito al tipo di olio che bisogna mettere dentro la meccanica (all'interno delle cannette).
E sottolineo: dentro la meccanica. Perchè ho visto anche video su Facebook di pseudo-riparatori che si autocelebrano spruzzando addirittura olio autosbloccante (più idoneo a cerniere di porte) sulla meccanica del flauto. Quindi andando a sporcare tutto e rovinando tamponi, feltri etc.
L'olio internamente serve per creare un "cuscinetto" tra il perno e la cannetta. Così da ridurre al minimo i rumori (ticchettii metallici vari) durante l'esecuzione.

Riguardo invece la tempistica, 2 o 3 mesi mi sembra davvero esagerato! Strano che sul manuale Yamaha sia scritto così. Quando si inserisce in maniera idonea un buono olio all'interno delle cannette (quindi smontando la meccanica con un lavoro eseguito da un tecnico esperto) l'olio dura almeno un anno sulle meccanica tradizionali (sulle Brogger e flauti altamente professionali, anche di più, poi ovviamente dipende anche dalla frequenza d'utilizzo).
Una tempistica di 2 mesi probabilmente è più indicata per flauti di manifattura grossolana (cineserie immonde) tipo i flauti Opera, Floret ed altre schifezze varie che hanno tolleranze indicibili, fanno rumori da macinino e quindi necessitano di olii heavy dati con più frequenza.